Cooperativa non paga i dipendenti, la Cgil di Teramo ai Comuni: “Rescindere il contratto”.
GIULIANOVA, 17 novembre – La cooperativa L’Agorà Toscana non paga i dipendenti e la Cgil chiede ai Comuni consorziati e all’ambito sociale Tordino di rescindere il contratto “per gravi inadempienze del datori di lavoro, salvaguardando i livelli occupazionali e i servizi all’utenza”.
Secondo il sindacato, infatti, la cooperativa, vincitrice di una gara d’appalto per servizi domiciliari ad anziani e diversamente abili all’interno dell’ambito sociale Tordino, non rispetterebbe il capitolato, nel quale “si dice che devono retribuire i lavoratori a prescindere dall’erogazione della fatture“. Aspetto che la cooperativa non avrebbe mai rispettto, tanto che secondo i sindacati in alcuni periodi i lavoratori sareebbero arrivati a vantare anche 5 mensilità di arretrati.
“I dipendenti anticipano i costi del carburante per raggiungere a domicilio i cittadini assistiti – tuona Amedeo Marcattili, della Cgil – Siamo arrivati all’assurdo che i lavoratori non percepiscono quanto dovuto dalla Cooperativa ma la stessa si vanta pubblicamente, con articoli sulla stampa toscana, di approvare il bilancio 2015 con oltre 41 milioni di fatturato e di avere 350.000 euro di utile”.
Da qui la richiesta all’ambito sociale e ai comuni consorziati “di non essere complici di tale irregolarità e di conseguenza rescindere il contratto per gravi inadempienze del datore di lavoro, salvaguardando i livelli occupazionali e i servizi all’utenza”.