Iscritto a scuola il bimbo autistico rifiutato da tre istituti di Lanciano. Il sindaco: “Solo un equivoco”
LANCIANO, 21 marzo 2017 – Risolto positivamente il caso del bimbo autistico di Lanciano che, in base a quanto denunciato dalla madre, sarebbe stato rifiutato da tre delle quattro scuole medie cittadine al momento di effettuare la pre-iscrizione: il prossimo anno frequenterà la scuola media d’Annunzio. Il sindaco Mario Pupillo prova a ridimensionare la portata della vicenda, definendo un “equivoco” quanto accaduto.
Il primo cittadino di Lanciano questa mattina ha tenuto un vertice con i presidi dei quattro istituti, con l’assessore comunale all’Istruzione Giacinto Verna e con Clara Evangelista, docente di supporto dell’Ufficio Scolastico provinciale di Chieti. Assente, invece, la mamma dello studente.
Al termine dell’incontro, Pupillo ha tenuto una conferenza stampa, affermando che:
“Il caso è partito da un difetto nell’iscrizione online fatta dalla mamma. Nella scuola più piccola, la don Milani, è stata accettata la richiesta verbale e il preside le ha poi suggerito di verificare se ci fossero altre possibilità nelle scuole medie più grandi. La signora ha partecipato solo a un open day alla media Mazzini, dove però non c’era possibilità di iscrizione. La mamma non è poi andata nelle altre scuole e alla fine sono scaduti i termini di iscrizione. Oggi la signora interessata non è venuta in riunione. Tutto è frutto di un equivoco di comprensione tra le parti, che hanno portato a conclusioni fatte emotivamente. Le scuole di Lanciano sono inclusive”.
Il caso aveva destato numerose polemiche, anche a livello nazionale, arrivando a provocare il duro intervento dei vertici del ministero dell’Istruzione.