La Finanza sequestra un quintale di polpi pescati di frodo
PESCARA, 13 agosto – Polpi di mare per circa un quintale sono stati sequestrati ieri notte dalla Guardia di Finanza nel corso di un’operazione di controllo.
Sono state denunciate cinque persone, tutte provenienti dalla provincia di Napoli, che secondo i primi riscontri farebbero parte di un’organizzazione di pescatori di frodo che da tempo faceva razzia lungo la costa teatina, per rifornire il redditizio mercato nero del pesce in Campania.
Il gruppo di pescatori è stato individuato al termine di una serie di appostamenti: nel cuore della notte, quando il bottino era ormai acquisito, sono intervenute due pattuglie della finanza che hanno sequestrato pescato e attrezzature.
Nei confronti delle cinque persone è stata elevata una sanzione amministrativa di circa 23.000 euro.
Il prodotto, dopo i controlli, è stato devoluto in beneficenza a vari enti caritatevoli e alla Casa di Riposo per anziani Santo Volto di Montesilvano.