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Lanciano, giovane di 28 anni maltrattava i familiari: giudice dispone l’allontanamento da casa

Lanciano, giovane di 28 anni maltrattava i familiari: giudice dispone l’allontanamento da casa

LANCIANO, 4 maggio – Per quasi un anno aveva tenuto comportamenti aggressivi nei confronti dei familiari, maltrattando e minacciando il padre, la madre e la sorella. Il gip del tribunale di Lanciano ha disposto, su richiesta del pubblico ministero, l’allontanamento di un giovane di 28 anni dall’abitazione familiare.

L’indagine, condotta dai carabinieri di Lanciano, ha consentito di accertare che il giovane, per molto tempo, si è reso protagonista di atti aggressivi e intimidatori nei confronti dei componenti della famiglia.

Durante una lite con la sorella, inoltre, il giovane ha preso a calci il cane di casa e pertanto deve rispondere anche di maltrattamento di animale, oltre che di lesioni personali aggravate e minaccia contro i familiari.

Il provvedimento del gip è stato motivato con la necessità di interrompere l’azione criminosa dell’uomo, al quale si sarebbero potute presentare altre occasioni per manifestare atteggiamenti violenti e aggressivi.

Ora il ventottenne dovrà restare lontano dall’abitazione, con l’obbligo di non avvicinarsi ai luoghi frequentati dai congiunti e di non comunicare con loro. Se il provvedimento non verrà osservato, c’è la possibilità di inasprimento della misura cautelare.

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