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Ortona, incidenti ed alta velocità in contrada Sant’Elena. La denuncia del consigliere Di Nardo

Ortona, incidenti ed alta velocità in contrada Sant’Elena. La denuncia del consigliere Di Nardo

ORTONA, 29 novembre – Mancanza di segnaletica stradale, presenza di parcheggi selvaggi e di auto che sfrecciano a tutta velocità senza alcun controllo. La denuncia della quotidiana situazione di pericolo in contrada Sant’Elena, lungo la strada che porta alla zona industriale di Ortona, arriva dal consigliere comunale Angelo Di Nardo, capogruppo delle liste Fratelli d’Italia-An, Noi con Salvini, Libertà e Bene Comune, che sottolinea come i dipendenti di varie aziende siano di fatto costretti ad operare esposti a numerosi pericoli.

“L’ovvia conseguenza di un tale stato di trascuratezza e disinteresse, da parte delle autorità comunali, è il ripetersi di incidenti stradali e comportamenti incivili – scrive Di Nardo – Proprio in occasione di uno di questi incidenti, nell’estate di due anni fa, rimase coinvolto un collaboratore della Weatherford Mediterranea S.p.A. L’azienda, tramite l’amministratore delegato Maximiliano Guiducci e il responsabile della sicurezza Fabrizio Scogna, provvide ad informare il sindaco e il comandante della polizia municipale dell’accaduto e delle condizioni di pericolo, allegando una corposa e circostanziata documentazione, che tuttavia non ottenne alcuna risposta”.

Da allora, denuncia Di Nardo nulla è stato fatto per risolvere la situazione:

“Tutto è rimasto pericolosamente come prima, con i responsabili della Weatherford che non hanno ricevuto neanche un cenno di interessamento a titolo di cortesia”

Il consigliere di opposizione, nel sottolineare come  la strada in questione non venga utilizzata soltanto dagli utenti della zona industriale, ma anche da molti cittadini di Ortona, essendo un’arteria di collegamento con la Marrucina e con Caldari, Crecchio e Orsogna, commenta come sia “assolutamente incomprensibile e inaccettabile che, mentre in altre realtà nazionali ed europee, si stendono ‘tappeti d’oro’ per attrarre aziende nel territorio, al fine di accrescere o almeno salvaguardare i posti di lavoro, ad Ortona, in un comune già duramente colpito dalla crisi e dalla mancanza di occupazione , si tratti con sufficienza e colpevole indifferenza una realtà imprenditoriale che paga regolarmente le tasse e che offre impiego a tanti cittadini“.

“Per queste ragioni – conclude – intendo farmi portatore dell’ennesima  e finora inascoltata  segnalazione della Weatherford Mediterranea S.p.A presso il sindaco Leo Castiglione, al quale chiedo di intervenire con prontezza e celerità per ripristinare le condizioni sicurezza e garantire il necessario controllo nella zona di contrada Sant’Elena”.

Da qui l’esortazione al primo cittadino di Ortona ad adoperarsi affinché  sia installata un’adeguata segnaletica verticale ed orizzontale, “attualmente mancante o comunque carente, in quanto non c’è alcuna chiarezza in merito ai limiti di velocità, alle aree in cui è vietato il parcheggio e perfino in relazione alla delimitazione delle carreggiate“, sia assicurato il necessario controllo, da parte degli organi di polizia municipale, “a scopo deterrente e repressivo, al fine di garantire il rispetto dei limiti di velocità e dei divieti di sosta sulla strada in questione“, e sia valutata l’installazione di dissuasori di velocità o di altri sistemi che inducano gli automobilisti a rispettare le regole.

Tra le questioni da affrontare anche il problema dei parcheggi in prossimità degli accessi carrabili che, “in alcuni casi, una volta occupati dalle vetture, limitano la visibilità degli automobilisti in transito“.

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