Pescara
Stai leggendo
Pescara, case Ater sgomberate: il Comune chiede lo stato di emergenza

Pescara, case Ater sgomberate: il Comune chiede lo stato di emergenza

PESCARA, 6 giugno – Una lettera alla Regione per sollecitare il riconoscimento dello stato di emergenza in relazione all’inadeguatezza statica dei tre condomini Ater in via Lago di Borgiano che ha portato allo sgombero di tutte le famiglie residenti.

A 48 ore dal manifestarsi dell’emergenza, sono tutte coperte le sistemazioni provvisorie per gli inquilini degli stabili dopo il  lavoro svolto dal Centro Operativo Comunale che ha vagliato la disponibilità di residence, strutture alberghiere, edifici comunali a Pescara e nell’area metropolitana, riuscendo a trovare un tetto per tutti coloro che non avevano una sistemazione alternativa.

Nel pomeriggio di oggi la Giunta comunale ha approvato una delibera per l’immediata assegnazione di 6 abitazioni dell’Ater, subito disponibili (2 a Pescara e le altre in provincia), al fine di procedere alle prime sistemazioni temporanee di lunga durata al più presto.

“Lavoriamo incessantemente da ieri su quella che è di certo la più grande emergenza sociale e abitativa mai vissuta dalla nostra città ed è per questo che abbiamo chiesto un legittimo riconoscimento alla Regione che ci consentirà di agire per risolvere i problemi derivanti dallo sgombero che interessa 84 famiglie, 236 persone – ribadisce il sindaco Marco Alessandrini – Sin dall’inizio avevamo detto che non avremmo lasciato solo nessuno e stiamo tenendo fede a questo impegno, cercando di risolvere una situazione complessa e di andare fino in fondo. C’è una priorità di azione che riguarda disabili, nuclei con minori e anziani. Diverse le strutture che faranno da tetto finché non potremo procedere diversamente e passare dalla fase di emergenza a quella di una sistemazione di secondo livello. Abbiamo messo a disposizione l’edificio di Valle Furci, abbiamo disponibilità alberghiere e in residence a Chieti Scalo, al Villaggio Mediterraneo ed è a disposizione anche il Palazzetto Giovanni Paolo II. Circa 20, infine sono le persone che non hanno richiesto una sistemazione di emergenza perché si appoggiano a parenti”.

Mi sento...
Felice
0%
Orgoglioso
0%
Euforico
0%
Ok
0%
Triste
0%
Arrabbiato
0%