PESCARA, 15 gennaio – Avevano prima tentato di truffare e poi rapinato un anziano, dopo averlo brutalmente scaraventato fuori da un autobus. Per l’episodio, avvenuto lo scorso 13 dicembre, due giovani pescaresi – P.B., 34 anni, e R.F., 32 – sono stati arrestati dalla Polizia per tentata truffa, rapina aggravata e lesioni personali.

La vittima, 77 anni, dopo aver acquistato profumi (valore 250 euro) al centro commerciale “Auchan”, era stata avvicinata da un giovane che, spacciandosi per un addetto alla sicurezza, aveva tentato di farsi consegnare un banconota da 50 euro con la scusa che una di quelle appena utilizzate per pagare la merce sarebbe stata falsa. L’anziano non era però caduto nel tranello ed aveva tirato dritto, avviandosi all’autobus che lo avrebbe portato a casa. Sul mezzo pubblico era però salito anche il giovane che aveva tentato di truffarlo ed un suo complice.

Quando stava per scendere dall’autobus, nel frattempo giunto in via Tiburtina, l’anziano è stato spinto da uno dei due che, approfittando dell’apertura delle porte del veicolo, lo ha scaraventato sul marciapiede, impossessandosi delle buste contenenti i profumi e dandosi quindi alla fuga, insieme al complice.

Le indagini del personale della squadra Mobile hanno consentito di risalire ai due malviventi, che sono finiti in carcere in esecuzione di un ordine di custodia cautelare emessa dal gip Gianluca Sarandrea su richiesta del pm è Andrea Papalia.