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Pescara, sequestrata merce irregolare per dieci milioni di euro

Pescara, sequestrata merce irregolare per dieci milioni di euro

PESCARA, 13 dicembre – Nell’ambito del contrasto ai traffici illeciti disposto dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Pescara, i finanzieri hanno sequestrato circa 5.000.000 di articoli, tra accessori per telefonia, prodotti elettrici e audio/video (catene luminose natalizie, rasoi, epilatori, phon, box per smart TV, carica batteria e cover) nonché bigiotteria (anelli, orecchini, piercing) privi dei requisiti minimi di sicurezza, quali la composizione merceologica del prodotto, la provenienza, il nome dell’importatore, la mancanza delle indicazioni in lingua italiana sul packaging nonché l’indebita apposizione della marcatura “CE”.

I prodotti erano in vendita in alcuni negozi gestiti perlopiù da cittadini cinesi e bengalesi.

Le indagini, attraverso l’acquisizione della documentazione amministrativo-contabile, hanno ricostruito l’intera filiera commerciale illecita, riuscendo ad individuare, in Campania e nel Lazio, quattro società, gestite da cittadini di nazionalità cinese, che si occupavano di importare la merce non sicura e di distribuirla all’ingrosso. Quattro persone, tutte cinesi, sono state denunciate per frode in commercio e ricettazione. Altre quattro persone sono state segnalate, in quanto titolari di aziende, alla Camera di Commercio le sanzioni amministrative applicate sono complessivamente di 100.000 euro.

La merce sequestrata immessa sul mercato avrebbe avuto un valore di dieci milioni di euro.

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