VASTO, 27 febbraio – Dalle immagini della videosorveglianza e dalle testimonianze del titolare e della commessa gli uomini della Polizia di Vasto sono riusciti a individuare e arrestare i due uomini che il 18 febbraio hanno rapinato la gioielleria Arte Orafa in viale Giulio Cesare a Vasto. Si tratta di due giovani pugliesi, Salvatore Lapenna, 20 anni e Giuseppe Pensa, 23 anni, di San Severo.

Il giorno dopo, quando sono arrivati armati di pistola, non riuscendo ad aprire la cassaforte, hanno fatto a pezzi una vetrina portando via quello che hanno potuto e poi sono scappati.

I due erano entrati nel negozio con il viso parzialmente nascosto uno da un passamontagna, l’altro da occhiali scuri, ma a tradirli è stato il forte accento pugliese e, soprattutto, il fatto che uno di loro già la sera prima si era recato in gioielleria dicendo di voler comprare un gioiellino

La macchina utilizzata per la rapina era stata rubata in Molise, ma i due la hanno comunque abbandonata e bruciata a San Salvo.

La Polizia ha lavorato immediatamente sulle immagini del sistema di videosorveglianza, da cui ha ricavato anche immagini abbastanza nitide del volto dei rapinatori: diramata la segnalazione, una risposta è arrivata dalla Polizia di San Severo.

Il giovane con gli occhiali era conosciuto alle forze dell’ordine e dalle sue frequentazioni sono partite le indagini per arrivare a individuare anche il complice.

Dalle perquisizione in casa di uno dei due sono venuti fuori anche gli abiti indossati per la rapina.

I due giovani sono stati arrestati su ordinanza di custodia cautelare firmata dal Gip del Tribunale di Vasto.