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Rapina in villa a Lanciano, il capo della banda fa scena muta davanti al giudice

Rapina in villa a Lanciano, il capo della banda fa scena muta davanti al giudice

LANCIANO, 9 ottobre – Scena muta, davanti al giudice, da parte di Alexandru Bogdan Colteanu, 26 anni di origini rumene. Il giovane, bloccato nei giorni scorsi a Casal di Principe, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Gli inquirenti, sulla base degli elementi e delle testimonianze emerse finora, lo ritengono il capo della banda che il 23 settembre scorso, a Lanciano, compì la violenta rapina nella villa dei coniugi Martelli, durante la quale fu amputato il lobo dell’orecchio di Niva Bazzan, moglie del noto chirurgo frentano, malmenato e finito in ospedale per diversi giorni.

Colteanu è stato fermato dalle forze dell’ordine con l’accusa di avere tentato di ricettare un orologio rubato durante la rapina commessa in Abruzzo. E’ accusato di rapina pluriaggravata, lesioni gravissime, sequestro di persona e porto abusivo di arma.

L’uomo, attualmente rinchiuso nel carcere di Caserta, è comparso dinanzi al gip di Santa Maria Capua Vetere per l’interrogatorio di garanzia. In carcere, a Lanciano, restano i suoi quattro complici, che lo hanno accusato di essere l’organizzatore del cruento colpo.

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