Rubano in una sala slot di Giulianova, inseguiti a tutta velocità e arrestati
GIULIANOVA, 7 novembre – Doveva essere un furto a costo zero, visto che avevano rubato anche il furgone per il trasporto: invece i due uomini che avevano programmato di svaligiare una sala slot di Giulianova hanno trovato sulla loro strada i Carabinieri. Dopo un inseguimento da brividi uno di loro è finito in manette, l’altro è riuscito a scappare.
L’arrestato è Paolo Rave, 36 anni, di Pescara, nome non sconosciuto alle forze dell’ordine. I due hanno sfondato la porta della sala slot Dimon, in via Turati a Giulianova, hanno tirato fuori registratore di cassa e macchina cambiamonete e li hanno caricati rapidamente a bordo di un ducato, ribato poco prima a Pescara.
Sono ripartiti a tutta velocità e il colpo sembrava cosa fatta, ma proprio in quel momento passava lungo via Turati una pattuglia dei Carabinieri in servizio di controllo: vedendo il mezzo partire a razzo i militari hanno invertito la marcia e hanno iniziato l’inseguimento.
I due uomini a bordo del Ducato si sono infilati lungo la Statale 80, direzione Teramo a fortissima velocità, tentatndo anche di speronare e buttare fuori strada la macchina dei Carabinieri che li affiancava per bloccarli. Tentativo inutile: una manovra abilissima ha messo il guidatore del Ducato in necessità di fermarsi, più o meno nei pressi dello stabilimento Marcafé.
Uno dei due uomini è riuscito a scappare, l’altro è stato arrestato. Intanto durante l’ inseguimento, la centrale operativa, del Comando di Giulianova aveva allertato e fatto arrivare lungo il tragitto tutte le pattuglie in servizio tra cui anche il Radiomobile di Teramo.