CHIAVARI, 17 febbraio – Nel dopo gara di Chiavari, in casa Pescara tiene banco il rigore non concesso ai biancazzurri nel finale, che era apparso piuttosto solare. Ne parla anche Zeman. “A detta di tutti era rigore – dice il tecnico boemo -. E’ strano perchè l’arbitro ha fischiato tanto, ma proprio sull’episodio decisivo non lo ha fatto”.

Sulla gara, il trainer biancazzurro osserva:

“In area qualche pericolo lo abbiamo creato, ma non eravamo abbastanza convinti di poter sbloccare il risultato. Fiorillo ha compiuto due interventi importanti. Oggi parlare di promozione diretta è utopia. Ora abbiamo due partite in casa e speriamo di riuscire a fare punti”.

Sulla stessa lunghezza d’onda Luca Valzania:

“C’è un po’ di rammarico, perchè sia nel primo che nel secondo tempo abbiamo avuto qualche occasione per andare in vantaggio. Non abbiamo fatto una partita bellissima, però siamo riusciti a creare qualcosa e all’ultimo minuto c’era un rigore netto per noi. Il problema in attacco è che a volte tendiamo a fare più un passo indietro che in avanti, per paura di prendere gol, viste le sconfitte subite. Dobbiamo ritrovare un po’ di cattiveria sotto porta e magari anche un po’ di imprevedibilità in fase di manovra per creare di più”.

Il tecnico dei liguri Aglietti recrimina:

“Da una parte il bicchiere è mezzo pieno, dall’altro mezzo vuoto, perchè abbiamo costruito tanto ed è stato bravo Fiorillo con tre o quattro interventi importanti. Oggi la squadra ha fatto una buona partita, contro una squadra forte come il Pescara. Dispiace perchè quando si fanno prestazioni così, le altre squadre riescono a vincere”.