TERAMO, 3 ottobre – Nel piccolo auditorium del carcere di Castrogno la lettura è arrivata direttamente al cuore. Un appuntamento d’eccezione quello di questa mattina per “Lectus. Vox Populi” , che con  “Pensieri in libertà” ha dato voce ai detenuti. Detenuti che, alternandosi con alcuni dei lettori di Lectus, hanno portato sul palco letture che spaziavano dal Discorso all’umanità di Chaplin alla A Livella di Totò, dal Decreto Cyberbullismo alle  Le ultime lettere di Aldo Moro, passando dal Codice deontologico degli assistenti sociali alle Lettere di Baudelaire a Wagner fino a La Carta di Milano sull’alimentazione, a Se di Kiplyng; ad Amico mio (scritto da un detenuto) al Discorso di Dario Fo alla consegna del Nobel.

Alcuni dei detenuti che questa mattina hanno partecipato al progetto non sono nuovi a simili esperienze: quest’anno, a cura della casa editrice Evoè, è stato pubblicato “I numeri dispari sono di troppo” scritto da Salvatore D’Ascenzo (giuliese classe 1982, da anni dedito ad attività umanitaria in diverse parti del mondo) in collaborazione con otto detenuti della sezione maschile di Castrogno, autori di altrettanti racconti.

Ma con Lectus è stato possibile lavorare anche con la sezione femminile, con tre detenute che nei prossimi giorni porteranno fuori la loro voce partecipando ad alcuni degli appuntamenti di Lectus: saranno presenti a “Sottosopra”, negozio di abbigliamento su Corso San Giorgio, dove si leggerà anche di moda e di gossip.

A presentare l’iniziativa il direttore artistico di Lectus Renato Pilogallo che ha sottolineato come siano stati i detenuti che hanno partecipato al progetto a scegliere le letture da loto fatte questa mattina tra le 250 proposte. Tra queste Calamandrei, Aldo Moro, Chaplin, tanta storia e saggistica.

Oltre ad alcuni detenuti questa mattina hanno partecipato all’iniziativa in carcere anche alcuni lettori di Lectus: tra questi  la giornalista Sara De Sactis che ha letto l’accorata “Lettera sulla felicità” scritta da un’ospite della sezione femminile, anche il prorettore di UniTe Dino Mastrocola che ha letto Don Raffaè di De Andrè, il presidente della Provincia Renzo Di Sabatino che ha letto l’Intervista di Enrico Ferro, giornalista del Fatto Quotidiano, a Salvatore Striano, la professoressa Daniela Sangiovanni, che ha letto il discorso dell’ex presidente dell’Uruguay José Mujica, al summit Rio+20 .