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Teramo, parte il cantiere per la Casa dello Studente in viale Crucioli

Teramo, parte il cantiere per la Casa dello Studente in viale Crucioli

TERAMO, 10 luglio – Questa mattina è partita ufficialmente la rinascita dell’ex Rettorato di viale Crucioli, che diventerà la nuova residenza universitaria della città. Proprio questa mattina, infatti, i vertici dell’Adsu hanno illustrato il progetto esecutivo del restauro dei due edifici e annunciato l’avvio del cantiere che prevede, per il primo edificio, la demolizione delle parti che sono state aggiunte negli anni ’80 e ’90 in modo da ripristinare la struttura originaria degli anni ’30.

Si tratta infatti di un restauro filologico che ha come obiettivo principale il recupero e la conservazione delle caratteristiche originarie degli edifici, per via del vincolo storico-artistico che ha l’intera struttura, ma che comunque permetterà, grazie all’impiego delle tecnologie più all’avanguardia, di avere un miglioramento sismico ed energetico del complesso.

Tra i capisaldi su cui è stato costruito il progetto c’è quello dell’accessibilità universale, a partire dall’ingresso, con percorso unico accessibile a tutti. Una struttura smart, che in nome della sostenibilità ambientale avrà quasi il 70% di aree verdi e pavimentazioni drenanti. Inoltre il connubio tra storia e modernità sarà ancora più visibile nel secondo edifico, dove il progetto prevede l’affiancamento di una nuova struttura alle spalle di quella esistente, dove saranno realizzate le camere degli studenti. Camere anch’esse molto smart, alle quali gli utenti potranno accedere tramite badge e controllare il sistema di illumina<ione e di climatizzazione da remoto con l’utilizzo di un’app per smartphone.

“Il sei marzo abbiamo presentato il progetto esecutivo alla Cassa Depositi e Prestiti – ha spiegato il direttore dell’Adsu Antonio Sorgi – avevamo in programma poi di presentarlo alla città ma questo non stato possibile per via del lockdown. Però nel frattempo siamo andati avanti e abbiamo proceduto a fare la prima gara, quella  per le demolizioni. Il 29 sono partiti gli avvisi e sono già 58 le ditte iscritte. La scadenza per la presentazione delle manifestazioni di interesse è il 15 luglio, il 16 ci sarà il sorteggio delle 30 ditte che poi saranno invitate a presentare l’offerta. Pensiamo di partire con i lavori per fine agosto e a fine anno avremo le demolizioni fatte”.

Sempre per fine anno dovrebbe essere firmata la convenzione con Cassa Depositi e Prestiti per il finanziamento di oltre 9 milioni di euro che andrà a coprire la gara principale. “La gara europea per la realizzazione della nuova residenza universitaria dovrebbe partire entro gennaio 2021 – ha aggiunto Sorgi –  Tra l’aggiudicazione dei lavori e la realizzazione si dovrebbe arrivare a luglio 2023. Poi contiamo sei mesi per gli arredi e l’inaugurazione è prevista, per fine 2023- gennaio 2024”.

All’evento hanno partecipato oltre al presidente dell’Adsu Vincenzo Di Giacinto, al direttore Antonio Sorgi e al presidente uscente Paolo Berardinelli hanno partecipato il presidente della Regione Marco Marsilio, l’assessore regionale Piero Fioretti, il rettore dell’università di Teramo Dino Mastrocola, il sindaco Gianguido D’Alberto, il presidente della Provincia Diego Di Bonaventura, il neo direttore generale della Asl Maurizio Di Giosia e il vescovo Lorenzo Leuzzi.

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