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Terremoto di magnitudo 4.4 con epicentro a Balsorano, paura in Abruzzo e gente in strada

Terremoto di magnitudo 4.4 con epicentro a Balsorano, paura in Abruzzo e gente in strada

BALSORANO, 7 novembre – Paura in parte dell’Abruzzo per una scossa di terremoto di magnitudo 4.4 con epicentro a 5 chilometri da Balsorano. Il sisma si è verificato alle 18.35, a 14 chilometri di profondità. Gente in strada nei comuni più vicini. La scossa è stata avvertita distintamente anche all’Aquila capoluogo, dove alcuni dipendenti della Regione Abruzzo, in servizio nella sede in via Salaria antica est, hanno lasciato il palazzo e sono scesi in strada, e a Sulmona. Segnalazioni arrivano anche da altre città abruzzesi, come Chieti o Guardiagrele. Alcuni hanno avvertito la scossa anche sulla costa, da Pescara, a Silvi, a Giulianova. Al momento non si registrano danni a cose o persone. 

Si tratta di una sequenza sismica diversa da quella dell’Italia centrale ad avere attivato il terremoto. E’ la stessa del terremoto di Avezzano del 1915 e altri due importanti terremoti storici sono avvenuti nel frusinate nel 1654 e più a Sud, verso il Molise, nel 1349.

La scossa maggiore fa seguito ad uno sciame sismico registrato nel corso della giornata.

SALA OPERATIVA PROTEZIONE CIVILE ATTIVA H24 – La Protezione civile della Regione Abruzzo ha attivato l’operatività h24 della sala operativa dell’Aquila con lo stato di allerta, a seguito della forte scossa che nel pomeriggio ha interessato le aree interne della regione, con epicentro a Balsorano. Tre squadre di volontari di Protezione Civile sono state inviate a supporto del sindaco di Balsorano che ha immediatamente rafforzato il Coc. Tante segnalazioni sono giunte a Prefettura, Carabinieri, sindaci e Vigili del fuoco ma non sono stati segnalati danni a cose e persone. I sindaci stanno valutando se tenere aperte le scuole nella giornata di domani. Il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, sta seguendo costantemente l’evolversi della situazione.

SCUOLE CHIUSE DOMANI A BALSORANO – “Non ci sono danni a persone e cose. Abbiamo già un piano di emergenza pronto. Le scuole saranno chiuse anche domani”. Lo annuncia il sindaco di Balsorano, Antonella Buffone, dopo la scossa di magnitudo 4.4 delle 18.35. “L’ordinanza di chiusura delle scuole è stata firmata stamane a seguito dello sciame sismico della scorsa notte che è proseguito durante il giorno. Abbiamo attivato il Coc – prosegue – e abbiamo fatto un incontro con polizia la locale, i carabinieri, gli amministratori e la protezione civile, per fare il punto sulla situazione e constatare se ci fossero delle emergenze”.

VERIFICHE SU AUTOSTRADE E RETE FERROVIARIA – Traffico ferroviario sospeso, sulle linee Sulmona – Avezzano, Roccasecca – Avezzano e fra Ceprano e Cassino (linea Roma – Cassino), dalle 18.40, in via precauzionale, per “consentire la verifica dello stato dell’infrastruttura da parte dei tecnici di Rfi” a seguito del terremoto di magnitudo 4.4 avvenuto tra l’Abruzzo e il Lazio, con epicentro a Balsorano (L’Aquila). Lo rende noto la stessa Rfi. Sulla linea ad alta velocità Roma – Napoli, informa Rete Ferroviaria Italiana, “per lo stesso motivo, i treni già in viaggio procedono con limitazione di velocità fino alla verifica dei tecnici. Gli altri convogli percorrono l’itinerario alternativo via Formia”. Verifiche sono in corso anche sulle autostrade A24 e A25, nel tratto interessato, da parte dei tecnici di Strada dei Parchi.

SCUOLE CHIUSE IN NOVE COMUNI – In seguito alla scossa di magnitudo 4.4 delle 18.35 con epicentro a Balsorano, sono stati aperti COC, centri operativi comunali, a Morino, San Vincenzo Valle Roveto, Villavallelonga, Balsorano e Civitella Valle Roveto. Le scuole domani saranno chiuse nei comuni di: Morino, Civita d’Antino, Civitella Roveto, Luco dei Marsi, Trasacco, Villavallelonga, San Vincenzo Valle Roveto, Balsorano e Canistro.

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