CHIETI, 8 marzo 2017 – Si spacciavano per poliziotti, con tanto di paletta per intimare l’Alt agli automobilisti, allo scopo di truffare persone anziane che transitavano a bordo delle proprie vetture. Sulla base di questa ipotesi accusatoria, gli agenti della polizia giudiziaria della sezione stradale di Chieti, diretta dal vice questore Agnese Pane, hanno arrestato due uomini e una donna, tutti italiani.

In seguito alle numerose segnalazioni di cittadini allarmati dall’attività di una banda criminale, che avrebbe messo in atto truffe ai danni di anziani, le forze dell’ordine sono riuscite a rintracciare le tre persone sospette, mentre a bordo di una Renault di colore grigio stavano intimando l’Alt, con una paletta simile ai dispositivi manuali di segnalazione in dotazione alla forze di Polizia, ad un ignaro e anziano automobilista, che stava guidando lungo fa Val di Foro, nei pressi di Francavilla al Mare.

Alla vista dei veri operatori di Polizia, i tre sospetti si sono dati alla fuga, terminata ad Ortona,  in località “Postilli Riccio”, dove sono stati raggiunti e bloccati da altre pattuglie dalla Polizia Stradale. L’autovettura utilizzata è stata sequestrata e sottoposta a fermo amministrativo in quanto priva di assicurazione. Inoltre, su disposizione del pubblico ministero, i tre individui segnalati sono stati denunciati.