Teramo
Stai leggendo
Coronavirus, D’Alberto chiede i tamponi rapidi per le scuole

Coronavirus, D’Alberto chiede i tamponi rapidi per le scuole

TERAMO, 13 ottobre – “Il vero tema non è rappresentato dalla riapertura delle scuole ma dalla garanzia della continuità scolastica, priorità assoluta per il nostro futuro. E la continuità della scuola non può essere messa a rischio, né surrogata di nuovo dalla didattica a distanza”. A ribadirlo, questa mattina, all’indomani della riunione dell’unità di crisi regionale sul Covid, è stato il presidente Anci Abruzzo e sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto che ha chiesto una diversa gestione del protocollo Covid nelle scuole, con una corsia dedicata per l’esecuzione dei tamponi, utilizzando anche quelli rapidi per la ricerca dell’antigene, e un’opera di sensibilizzazione sulla medicina territoriale che di fatto avrebbe abdicato al ruolo di filtro.

“Ho rappresentato l’esigenza di una cabina di regia e di coordinamento istituzionale e sanitario permanente che consenta di dare una risposta uniforme su tutto il territorio regionale, evitando la confusione e l’incertezza di misure diversificate fra comuni, anche alla luce delle nuove misure previste dal Governo per fronteggiare la nuova fase – ha detto D’Alberto – e ho posto con forza il tema della gestione del protocollo Covid nelle scuole. L’assessore Veri’ ha condiviso e confermato le nostre criticità, assicurando l’istituzione di una cabina di regia ristretta con i sindaci, garantendo il potenziamento delle strutture territoriali, riconoscendo la necessità di una corsia preferenziale per le scuole, assecondando la richiesta di utilizzo anche in Abruzzo dei tamponi rapidi per la ricerca dell’antigene in aggiunta al drive in test”.

Inoltre, in accordo con i prefetti, D’Alberto ha ribadito la necessità di potenziare i controlli sul territorio “facendo valere le misure vigenti e quelle appena approvate”.

Mi sento...
Felice
0%
Orgoglioso
0%
Euforico
0%
Ok
0%
Triste
0%
Arrabbiato
100%