PESCARA, 22 dicembre – In poco più di un mese ha messo a segno tre furti in due stabilimenti balneari, uno in un supermercato, ha tentato il furto in un altro lido ed ha rubato una bici, ma è stato preso dalla Polizia ed è finito in carcere. Stamani, infatti, la squadra Mobile di Pescara ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto un 19enne marocchino senza fissa dimora, accusato di furto pluriaggravato. 

Gravi gli elementi indiziari nei confronti del giovane raccolti dagli investigatori della Mobile, diretti da Pierfrancesco Muriana, a seguito delle indagini.  Il 19enne è ritenuto responsabile di tre furti in due stabilimenti balneari del centro, di un colpo in un supermercato di viale Pindaro, del furto di una bicicletta in via Marconi e di un tentato furto in un altro stabilimento, fatti avvenuti tra la metà di novembre e ieri. Il ragazzo ha rubato, tra l’altro, soldi, generi alimentari e bevande.

Nel caso del tentato furto allo stabilimento, il giovane era stato sorpreso dal titolare mentre forzava la serratura di una porta con un coltello. Scoperto, il marocchino aveva minacciato con l’arma il balneatore, il quale, brandendo un pezzo di legno, era riuscito a disarmarlo e a metterlo in fuga.

Fondamentali nelle indagini, condotte insieme al personale della squadra Volante, sono state le immagini riprese dalle videocamere di sorveglianza delle strutture svaligiate e il riconoscimento fotografico da parte delle vittime, che hanno consentito di inchiodare il giovane. Su disposizione del pm Barbara Del Bono il 19enne è stato trasferito in carcere.