PESCARA, 24 dicembre – E’ atterrato all’aeroporto militare di Ciampino l’Airbus 319 della Flotta di Stato con a bordo la salma di Fabrizia Di Lorenzo, la 31enne di Sulmona uccisa nell’attentato terroristico di Berlino. Bara bianca per l’ultimo viaggio di Fabrizia, da Berlino, città in cui lavorava da alcuni anni, a Roma e ora dalla capitale a Sulmona, dove lunedì, alle 11, dovrebbero essere celebrati i funerali.

DA SULMONA A BERLINO INSEGUENDO UN SOGNO, LA TRAGEDIA DI FABRIZIA

Ad attendere l’arrivo del feretro c’era il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, insieme al ministro della Difesa, Roberta Pinotti, al governatore dell’Abruzzo, Luciano D’Alfonso, e al sindaco di Sulmona, Annamaria Casini.

I familiari della giovane – il papà Gaetano, la mamma Giovanna e il fratello Gerardo – accompagnati da un pulmino dell’Aeronautica fino all’area riservata al 31° Stormo dell’Aeronautica militare, hanno incontrato il capo dello Stato. Incontro concluso da un lungo abbraccio.

La bara di Fabrizia, atterrato il velivolo, è stata posizionata su un carro funebre. Il cappellano militare don Michele Loda ha impartito la benedizione. Poi la mamma della ragazza ha deposto una rosa rossa sulla bara bianca.