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Neve in Abruzzo, Coldiretti lancia l’allarme: “Aziende agricole e allevatori in grave difficoltà”

Neve in Abruzzo, Coldiretti lancia l’allarme: “Aziende agricole e allevatori in grave difficoltà”

CHIETI, 17 gennaio – Aziende agricole e allevatori in ginocchio, in Abruzzo, a causa del maltempo. A lanciare l’allarme è Coldiretti regionale, che segnala gravi disagi in molte zone del territorio ancora senza luce.

L’associazione categoria fa sapere in una nota:

“Sono in difficoltà soprattutto le aziende di trasformazione, molte delle quali hanno dovuto fare ricorso ai gruppi elettrogeni per non perdere la produzione. Da una indagine di Coldiretti Abruzzo, la mancanza di elettricità e il protrarsi del maltempo stanno determinando importanti disagi e problemi alle aziende per la mungitura delle vacche, per la trasformazione del formaggio e per la produzione di pane e pasta, con particolare riferimento alle province di Chieti e Pescara, dove si sono registrati i maggiori disagi, soprattutto nelle piccole aziende non opportunamente organizzate”.

In alcune zone, infatti, la corrente manca da oltre 20 ore, mentre in altre è venuta a mancare la notte scorsa.

“Nelle stalle, a parte il freddo che di certo non aiuta gli animali, gli allevatori devono fare i conti con l’acqua ghiacciata, che deve essere opportunamente riscaldata per poter dissetare le mucche, e con il mancato o tardivo ritiro del latte – rimarca Coldireti -. Nelle aziende agricole che trasformano cereali in pane ci sono stati problemi con le celle frigorifere e con la lavorazione del prodotto, in alcuni casi sono stati persi quintali di pane per mancato funzionamento delle impastatrici. E a questi problemi, se ne aggiungono altri legati alla difficile viabilità e alla difficile consegna dei prodotti deperibili, quei pochi che si sono salvati dal gelo, primi fra tutti gli orticoli invernali, alcuni dei quali sono letteralmente introvabili.

I disagi per le aziende creano problemi anche ai consumatori:

“La presenza di ortaggi invernali sugli scaffali è attualmente ridotta al minimo, per gli esercizi che sono riusciti ad aprire i battenti. In alcuni casi, soprattutto nelle zone montane, i trattori sono scesi in strada per togliere la neve e distribuire il sale contro il gelo e garantire la circolazione anche nelle campagne, da dove partono le forniture alimentari dei prodotti di pronto consumo, ma la situazione resta comunque ancora difficile, aggravata dalle previsioni non proprio ottimistiche”.

Coldiretti Abruzzo, dunque, lancia un appello alle autorità che coordinano gli interventi:

“Occorre evitare l’isolamento delle strade di campagna, per consentire le forniture quotidiane del latte che deve essere munto tutti i giorni, ma anche per rifornire i mercati di verdure e ortaggi. La situazione è critica e gli effetti rischiano di protrarsi nel tempo, anche per i danni strutturali causati dalla nuova intensa nevicata di ieri che, insieme alla mancanza di elettricità che si sta protraendo in numerosi Comuni, sta provocando danni alle piante da frutto, agli olivi e alle serre a causa del peso della neve”.

In un momento così delicato, l’associazione di categoria si rivolge anche ai consumatori:

“Privilegiare gli acquisti diretti dagli agricoltori, anche per fornire un aiuto in un momento di difficoltà per l’agricoltura di vaste aree del Paese, a partire da quella abruzzese”.

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