PESCARA, 19 settembre – Trovato un accordo nella vicenda del taglio degli alberi a Pescara: è stato infatti raggiunto un compromesso, grazie alla mediazione della Soprintendenza Archeologia, Belle arti e Paesaggio dell’Abruzzo, nel corso del tavolo tecnico convocato dal sindaco, Marco Alessandrini, proprio su richiesta della Soprintendenza. Si è deciso di procedere, già da domani, al taglio degli alberi ‘definitivamente e chiaramente compromessi’, in seguito a sopralluoghi congiunti di tecnici comunali e ambientalisti, mentre sulle piante residue verranno chiesti ulteriori accertamenti al Corpo forestale dello Stato.

Il nuovo comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Vincenzo Palano, ha relazionato anche sul numero degli interventi effettuati dal corpo sulle alberature: 151 nel 2015 e 169 nel 2016, in condizioni di estrema urgenza.

“Il dato – commenta il sindaco, Marco Alessandrini – è che un organismo terzo, qual è la Forestale, svolgerà ogni controllo ulteriore sulle alberature definite a rischio. Nel frattempo la questione pericolosità permane e sarà affrontata già domani”. “Si è finalmente riusciti a instaurare un dialogo sicuramente costruttivo – dice l’assessore al Verde pubblico, Laura Di Pietro – e a trovare un punto di incontro, che auspichiamo possa conciliare le esigenze di tutela della pubblica incolumità con quelle di tutela degli alberi”.

Al tavolo tecnico, convocato dal sindaco, Marco Alessandrini, su richiesta della Soprintendenza, hanno preso parte, tra gli altri, oltre al primo cittadino, il soprintendente Francesco Di Gennaro, con due funzionari della Soprintendenza, il primo cittadino, l’assessore al Verde pubblico, Laura Di Pietro, il presidente del Consiglio comunale, Antonio Blasioli, il dirigente del settore Comunale competente, i tecnici del Comune e i rappresentanti del coordinamento ‘Salvimo gli alberi’ guidati da Augusto De Sanctis.