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Pescara, parcheggio della stazione a pagamento anche la domenica per finanziare il bus navetta

Pescara, parcheggio della stazione a pagamento anche la domenica per finanziare il bus navetta

PESCARA, 5 gennaio – Il parcheggio delle aree di risulta diventa a pagamento anche la domenica. I soldi incassati serviranno a pagare il funzionamento del bus navetta prolungato per tutto il periodo dei saldi.

Una scelta che, manco a dirlo, finisce per pesare comunque sulle tasche dei cittadini, con quali risultati poi è presto per capirlo.

La prima domanda è: perché pagare, di domenica, il parcheggio all’area di risulta e prendere il bus quando si può lasciare gratuitamente l’auto in qualsiasi area a strisce blu della città?

Questo se non si ha già in mente di varare un piano di domeniche ecologiche con cui si chiude l’accesso delle auto in centro. Se così fosse, offrire un servizio per tre mesi sembra più una giustificazione per fare cassa che volontà reale di incentivare il commerci.

Nei giorni normali della settimana starà alla valutazione dei cittadini capire che utilizzo fare di un mezzo che, in un modo o nell’altro, di fatto pagano con i loro soldi e che finisce per perdere il valore di servizio aggiunto.

“La sinergia che si è stabilita tra l’Amministrazione comunale, le associazioni di categoria e i singoli operatori economici ha fatto sì che nel periodo natalizio venissero proposte e realizzate iniziative volte a favorire il turismo commerciale nella nostra Città, trasformata in un vero e proprio Centro Commerciale Naturale, tanto da far registrare presenze da troppo tempo rimaste nel ricordo di alcuni. Nell’ambito di questa ritrovata collaborazione non va tralasciato il ruolo che svolge la società Pescara Parcheggi che garantisce il pagamento della sosta controllata il cui canone versato al Comune contribuisce a sostenere proprio queste attività turistico-commerciali”, scrivono con entusiasmo gli assessori Enzo Del Vecchio e Giacomo Cuzzi.

Tutto questo per dire da dove nasce una proposta che, a fronte di un ticket definito “non esorbitante”, permette di garantire “servizi di utilità”.

“In questo quadro collaborativo è stato proposto di prolungare il servizio navetta gratuito a tutto il periodo dei saldi il cui onere sarà sostenuto attraverso il pagamento del ticket sulle aree di risulta nelle giornate di domenica. – scrivono ancora – Una scelta che l’amministrazione ha tradotto nella delibera di Giunta n. 973 del 30.12.2016, con l’intento di assecondare una più ampia programmazione delle iniziative volte a sostenere il turismo commerciale cittadino dove il ruolo di Pescara Parcheggi assume una nuova veste in termini di funzionalità e professionalità e i cui introiti trovano allocazione nei settori di maggiore interesse per lo sviluppo della nostra economia”.

Forse certe scelte andrebbero inquadrate in un sistema complessivo che solo un piano urbano del traffico può strutturare, invece di prendere provvedimenti estemporanei che a volte finiscono per provocare solo ulteriore danno.

Che l’idea di fare cassa con i parcheggi in Comune e nelle varie amministrazioni ci sia sempre stata lo dicono i provvedimenti presi nel corso del tempo: dal pagamento della sosta anche durante l’ora di pranzo, seguito dal mensile che i residenti devono versare per avere i permessi per le strisce blu.

In fondo non ci vuole grande fantasia: la macchina, da qualche parte bisogna pur lasciarla.

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