PESCARA, 20 gennaio – Una scritta, chiaramente razzista, sulle pareti esterne della sede Cgil di Pescara e Abruzzo Molise in via Benedetto Croce. Sul muro parole offensive nei confronti di Patrick Guobadia, responsabile dell’Ufficio Migranti per il sindacato.

La Cgil di Pescara, la Cgil Abruzzo Molise e la Cgil Nazionale, con un documento nel quale condannano
“fermamente l’episodio ed esprimono la massima solidarietà a Patrick, dirigente sindacale che nel corso degli anni si è  sempre impegnato nella difesa dei diritti e per il miglioramento delle condizioni di chi sta peggio, in particolare dei migranti. La Cgil Pescara, Abruzzo Molise, Nazionale, esprimono altresì molta preoccupazione a causa del diffuso clima d’odio e di intolleranza  razziale che si sta manifestando anche attraverso episodi di questo  genere, sempre più frequenti”.

Quello di oggi, infatti, non è un episodio isolato, come ricorda la nota:

“Solo poche settimane fa erano apparsi simboli nazi-fascisti nella sede  della CGIL di Montesilvano. Dopo questo episodio, per esprimere la solidarietà e tutto il sostegno  dell’irganizzazione a Patrick e per continuare ad affermare e difendere i nostri valori contro ogni forma di razzismo, abbiamo deciso di  organizzare un presidio dimostrativo per domani 21 gennaio, alle  ore 17.30, davanti la sede della Prefettura di Pescara”.