TERAMO,  22 febbraio – Mentre a Ponzano è ormai salito a 125 il numero delle persone sfollate, dopo che ieri il sindaco Cristina Di Pietro ha firmato altre cinque ordinanze di sgombero, delle frane che stanno devastando il teramano si è parlato anche alla Camera con il Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti. A portare la questione all’attenzione del Ministro il Deputato di  Scelta Civica Giulio Sottanelli, con un’interrogazione presentata in occasione della seduta di question time con la quale ha chiesto interventi urgenti per le frane che stanno interessando la provincia ed in particolare le frazioni di Castelnuovo  di Campli e di Ponzano  di Civitella del Tronto.

Frazioni dove ad oggi sono oltre 200 le persone sfollate e alle quali si aggiunge la situazione, particolarmente difficile, anche di Casoli di Atri.

“Servono interventi immediati, le nevicate hanno aggravato la situazione di dissesto idrogeologico, ci sono centinaia di strade franate, tutta la rete viaria è stata compromessa – ha detto Sottanelli – non so se c’è coscienza e conoscenza da parte del governo e dell’opinione pubblica di quello che sta accadendo in provincia di Teramo, la situazione è davvero difficile, è necessario che il governo dia un segnale subito, a cominciare dalla fase di conversione del nuovo decreto neve-sisma e poi con provvedimenti specifici per la nostra provincia, servono interventi e indennizzi per i cittadini che non potranno più rientrare nelle loro case”.

Interrogazione alla quale Galletti ha risposto parlando di “lavoro forte e congiunto delle istituzioni” aggiungendo come  “il Ministero ha aperto il dialogo con la Regione per individuare il percorso più efficace per trovare le risorse finanziarie e ricomprendere tutti gli interventi in un unico programma“.

Per Ponzano, in particolare, Galletti ha specificato che “secondo quanto riferito dalla Protezione civile la frana continua ad avanzare, sono stati oltre 230 gli interventi di recupero e messa in sicurezza effettuati nella zona, oltre 30 le abitazioni sgombrate e coinvolte 100 persone, qui il Cnr sta installando una stazione di monitoraggio per meglio evidenziare l’entità e lo spostamento in atto” mentre per Castelnuovo di Campli “sono stati oltre 30 gli interventi di recupero e si rimane ancora in attesa di ulteriore e approfondite analisi per capire se c’è la presenza di ulteriori cunei di distacco della frana retrostanti al fronte del crollo e ancora non individuati in superficie“.

Un interessamento, quello di Sottanelli, apprezzato dal sindaco di Civitella Cristina Di Pietro, ringraziato pubblicamente dal profilo Fb del primo cittadino “per aver portato la situazione di Ponzano davanti al Ministro competente”.

La speranza dei cittadini, adesso, è che il dialogo tra Ministero e Regione di cui ha parlato Galletti si traduca in fatti concreti.