CITTA’ SANT’ANGELO, 5 novembre – Rapina con scene da film, ieri sera, a Città Sant’Angelo. Il titolare di una concessionaria di auto ed un cliente che era nell’attività sono stati picchiati e legati da tre uomini armati di pistola che sono riusciti a rubare due veicoli, per poi darsi alla fuga. Il commerciante, una volta libero, si è messo sulle loro tracce ed è riuscito ad individuare uno dei malviventi, investendolo con l’auto e bloccandolo fino all’arrivo dei Carabinieri. In manette è finito un calabrese di 48 anni. Medicati, titolare e cliente hanno riportato lesioni giudicate guaribili rispettivamente in 7 e 10 giorni.

I malviventi sono entrati in azione, con il volto parzialmente coperto, in una concessionaria di viale Matrino, in località Marina. Hanno intimato al titolare di consegnare le chiavi delle automobili presenti nel piazzale, ma lui si è rifiutato e, per tutta risposta, è stato picchiato e legato con del nastro isolante. Stessa sorte è toccata ad un cliente che era nell’attività. Prese le chiavi, i tre si sono separati e sono fuggiti con una Fiat Panda ed un’Audi A3.

A lanciare l’allarme al 112 è stato un commerciante di una vicina attività che, capito quanto stava accadendo, ha raggiunto la concessionaria ed ha subito slegato i due. Il titolare del salone, a quel punto, è salito in auto e si è messo sulle tracce dei rapinatori. Ha individuato la Panda parcheggiata poco distante, nei pressi del ponte sul fiume Saline, a Montesilvano, ed ha riconosciuto uno dei malviventi. Lo ha parzialmente investito e lo ha bloccato fino all’arrivo dei Carabinieri, con cui si stava tenendo in contatto.

I militari dell’Arma della Compagnia di Montesilvano, diretti dal capitano Vincenzo Falce, hanno arrestato il calabrese, che ora è in carcere. Nessuna traccia dell’altra automobile rubata e dei due rapinatori. Indagini in corso.