Teramo, il consiglio provinciale estingue i derivati
TERAMO, 29 dicembre – Nell’ultimo consiglio dell’anno, ed anche l’ultimo della consiliatura, la Provincia di Teramo ratifica la ristrutturazione del debito, con l’estinzione anticipata di due contratti di derivati (Swap) e la contestuale rinegoziazione di un prestito obbligazionario (Bop): due operazioni finanziarie compiute nel 2005 e la cui estinzione anticipata si tradurrà in un risparmio di 500mila euro circa.
La ratifica e’ stata sottoscritta ieri pomeriggio nel corso di una seduta nella quale sia il presidente Renzo Di Sabatino che il consigliere delegato al bilancio, Mauro Scarpantonio, hanno sottolineato come molti enti pubblici italiani, negli anni passati, abbiano fatto ricorso ai derivati, “prodotti finanziari controversi” che hanno dato origine a numerosi contenziosi.
“Piuttosto che avviare una controversia legale che sarebbe durata anni – ha dichiarato il presidente Di Sabatino – abbiamo avviato una contrattazione delicata e complessa che fortunatamente è andata a buon fine”.
Nel corso della stessa seduta di consiglio, inoltre, sono stati approvati i debiti fuori bilancio per le somme urgenze attivate per gli interventi post terremoto.