GIULIANOVA, 25 ottobre – Ad oltre un mese dall’incendio in un appartamento di una palazzina di via case popolari il sindaco Francesco Mastromauro revoca l’ordinanza di inagibilità emessa lo scorso settembre per l’intero stabile e limitando il provvedimento di inagibilità e sgombero per la sola abitazione interessata dalle fiamme con puntellatura di cucinino e soggiorno.

Lo sgombero dell’intera palazzina, subito dopo l’incendio, era stato deciso sulla scorta della relazione dei Vigili del Fuoco per ragioni di pubblica incolumità.

“Tuttavia – dichiara il sindaco – mi sono subito preoccupato della situazione delle famiglie, che ho voluto incontrare e con le quali mi sono confrontato, consapevole dei grandi disagi che avrebbero dovuto affrontare. Per questo ho chiesto ed ottenuto che il 26 settembre venisse effettuato, da parte dei tecnici dell’Ater, unitamente a quelli del Comune, un sopralluogo così da verificare le condizioni per limitare l’inagibilità al solo appartamento interessato dall’incendio. Ed in effetti come evidenziato dal tecnico comunale Flaviano Core nella relazione stilata il 23 ottobre scorso, quelle condizioni esistono”

Da qui la revoca della precedente ordinanza e l’adozione di un novo provvedimento limitato al solo appartamento che era stato interessato dalle fiamme.

“In questo modo – conclude il sindaco – siamo riusciti a limitare il disagio delle famiglie pur a fronte delle necessarie e ineludibili garanzie di sicurezza”