MARTINSICURO, 4 novembre – A dicembre del 2015 Stephen Collins, 37 anni aveva travolto ed ucciso con il suo Suv due pescatori di Martinsicuro. Una tragedia che a livello giudiziario si è conclusa con  il non doversi procedere per morte dell’imputato, dopo il decesso dell’inglese un mese fa nella casa dove si trovava ai domiciliari.

Questa mattina, in Tribunale a Teramo, si sarebbe dovuta svolgere la terza udienza del processo a suo carico, ma i giudici non hanno potuto far altro che prendere atto della sua morte e dichiarare estinto il reato. Nel corso dell’udienza il pm titolare del fascicolo, il sostituto Laura Colica, ha comunque chiesto ed ottenuto l’acquisizione della perizia medico-legale fatta sul corpo di Collins che ne ha confermato la morte per cause naturali.

Collins, che era imputato per omicidio colposo plurimo, era stato trovato senza vita dal fratello lo scorso 7 ottobre, nella casa di Pistoia dove era stato posto ai domiciliari. A dicembre dello scorso anno, infatti, così come ricostruito dagli inquirenti, l’uomo si era messo alla guida del suo Suv completamente ubriaco, piombando ad alta velocità sull’auto su cui si trovavano i due pescatori di Martinsicuro, Graziano Battistelli e Marco Iampieri, morti sul colpo.